Neumz è il più vasto progetto discografico mai intrapreso
Le comunità delle quarantacinque monache dell’Abbazia di Jouques e dei cinquantatré monaci dell’Abbazia di Sainte-Madeleine du Barroux vivono lontano dal trambusto della vita moderna, in comunione con la natura e in silenziosa contemplazione. La loro vita è scandita dal ritmo ora et labora, prega e lavora, il fulcro dell’Ordine di San Benedetto. Le loro giornate sono suddivise dagli Uffici Liturgici delle Ore e prevedono quotidianamente la celebrazione della Messa.
I loro anni seguono le stagioni della terra ed il calendario liturgico, un ciclo di feste che celebra i Santi della Chiesa attraverso i quali meditano sulle Sacre Scritture. L’intera liturgia del Novus Ordo copre tre anni di registrazione. Comprende l’intero repertorio Gregoriano con migliaia di brani (l’equivalente di oltre 7000 dischi). Il ciclo completo del Vetus Ordo dura un anno, e aggiungerà ben oltre duemila ore di canti.
Nel corso di Repertorium, il team di Neumz è anche responsabile della digitalizzazione dell’archivio di Solesmes e sta contribuendo a creare strumenti di intelligenza artificiale per aiutare a studiare, trascrivere e identificare canti precedentemente non catalogati. L’intero archivio sarà disponibile al pubblico attraverso ilDigital Image Archive of Medieval Music (DIAMM) dell’Università di Oxford. Una selezione di nuovi canti riscoperti, forse non cantati per oltre un millennio, sarà aggiunta a Neumz nel 2025.